Avere uno psicologo italiano a Edimburgo non è cosa da poco, e nella nostra lista di professionisti nella città del nostro cuore non poteva mancare Diego Zanelli, un dottore psicologo dalla formazione impeccabile che opera in città dal 2015 e ha ora la sua sede in High Street, proprio dietro a Princes Street, per cui in zona centralissima e facilmente raggiungibile.
Una delle professioni più richieste quando ci si trova all’estero e si vuole comunicare nella propria lingua madre è sicuramente questa. Dopo il medico, c’è sicuramente lo psicologo, che cura la nostra anima e dobbiamo per forza di cose cercare di spiegarci nel migliore dei modi possibile per esporre le sfumature delle nostre emozioni e la condizione da esporre al terapeuta.
E una delle cose più belle di questo professionista è che collabora con l’associazione Arkordia, una charity che sostiene la professionalità etica, consentendo l’accesso a psicoterapia e counselling a tariffe ridotte per persone con basso reddito. Allo stesso modo, anche nello studio privato adopera lo stesso principio, offrendo tariffe flessibili e proporzionali al proprio reddito.
Ad esempio, alla fine del primo consulto a tariffa ridotta di 20 sterline, si valuta la tariffa per le sedute successive caso per caso, a seconda del tipo di reddito, affinché il percorso sia sostenibile per ciascuno.
Inoltre un dettaglio non da poco, il dottor Diego tiene conto anche del fatto che molti italiani hanno turni lavorativi che non consentono di recarsi in studio da lui se non dopo un certo orario la sera, o persino il sabato (vedi orari completi)
Detto questo, ognuno ha le sue motivazioni per decidere di affidarsi a lui, e la condizione di emigrato, o expat che si voglia, è sicuramente soggetta ad aver bisogno di un sostegno psicologico per affrontare un momento di passaggio molto complesso, che sia definitivo o meno. Ma questo è solo uno dei tanti malesseri che ci potrebbero portare dal Dr. Zanelli.
Beh ora sapete che anche a Edimburgo potete avere una persona fidata in un luogo accogliente come il suo studio con cui parlare di ciò che vi procura sofferenza o proseguire una terapia iniziata in Italia.
Di seguito vi ripropongo una sua recente intervista fatta in collaborazione con ItalianBrew: