Questa è una domanda che viene posta non appena si pensa in generale ad un nuovo posto dove trasferirsi. Pertanto questo articolo potrà risultare anche molto banale per alcuni, ma non per altri.
Nello specifico vorrei fare una premessa: per chi ha già una professionalità spendibile, ma in Italia non trova, proponetevi per quella. Non è detto che se in Italia non si trova lo sia anche all’estero per cui diventiamo tutti lavapiatti pur di lavorare all’estero, eh!
Detto questo, c’è una concorrenza di lavapiatti che levati! 😀
Il turismo come prima risorsa
A parte gli scherzi, in questi anni di frequentazioni ho avuto la conferma che Edimburgo è una città molto turistica, per cui le professionalità più spendibili ma sulle quali c’è anche molto ricambio e concorrenza, soprattutto nei mesi più ricchi di eventi, sono quelle di: camerieri, cuochi, hostess e stuart di eventi, guide turistiche, guide nei musei, distribuzione volantini, reception hotels, etc
Ovviamente correlati alle qualità e competenze evidenziate in curriculum potreste più facilmente essere chiamati per una di queste professioni.
I periodi in cui c’è maggior richiesta e per i quali bisogna prepararsi per tempo, sono quelli che vanno da giugno a fine agosto. Ad agosto c’è il famoso Fringe Festival che attrae turisti da tutto il mondo e c’è bisogno di molto personale ovunque. Ma in contemporanea ce ne sono tanti altri. Ma appunto, muovetevi per tempo, perché cominciano a reclutare già nei primi mesi dell’anno, e il lavoro potrebbe sicuramente essere temporaneo ma un modo per partire.
Altri settori attivi
Al tempo stesso nel sanitario c’è molto lavoro da fare e le professionalità italiane sono ben viste. Essendo un settore particolare ci sono abilitazioni e conversioni di lauree da fare, per cui informatevi opportunamente.
Il settore informatico, dallo sviluppo app all’assistenza, al sistemistico, è molto attivo e vivo, ci sono diverse startup nonché la sede di Amazon (questo vale anche per professionalità come magazzinieri o commerciali, notate il “WE ARE HIRING” grande come una casa nella homepage).
Questi sono alcuni settori di cui sono a conoscenza per vie dirette, per quanto riguarda gli altri, università, traduzioni, customer care, muratori, idraulici, … basta solo provare.
Siti di ricerca
Ecco alcuni siti dove potrete trovare annunci e dando un’occhiata ai settori vedrete anche dove c’è più richiesta. Ovviamente cercate nel vostro e in bocca al lupo!
Direttamente sul luogo: i Job center
Se invece vi trovate già in loco, dovrete recarvi nei Job Center (cercate quello più vicino), che non sono come le nostre agenzie di collocamento. Qui vi faranno un colloquio, compilerete una vostra scheda, e sarete seguiti da una persona che vi proporrà nuovi lavori secondo le vostre competenze e si assicurerà che state inviando i curriculum, insomma sarà la vostra ombra o quasi.
Magari non tutte le esperienze con i job center sono stra-positive, ma tenetele in considerazione come la primissima ed insindacabile opzione ( 😀 ) per trovare lavoro, perché sono anche il posto dove dovrete recarvi fin da subito per ottenere il vostro NIN (National Insurance Number) che vi serve per lavorare e pagare le tasse, aprire un conto corrente (non sempre lo chiedono ma non si sa mai), etc.
Non mi resta che farvi gli auguri ed invitarvi a commentare di seguito se avete curiosità o esperienze da condividere ad integrazione dell’articolo.
[…] settore turistico fra camerieri, cuochi e assistenti d’hotel. Ma non è difficile, per molte professioni ricercate, fare dopo 6 mesi già un salto di carriera con un aumento di stipendio di anche 200/300 sterline. […]