Nuova versione con foto di Sara Petagna e Laura Gargiulo
Aurora è un’adolescente degli anni ’90 e sogna la poliedrica Londra. Si scontrerà con qualcosa di spaventoso: le sue stesse ansie e gli attacchi di panico. Un viaggio interiore che la porterà verso la serenità in un’altra città altrettanto emozionante: Edimburgo.
Questo breve romanzo è nato dalla mia fantasia e si è poi rivelato una soddisfazione personale in cui sono riuscita a toccare i cuori di molte persone parlando delle ansie, del panico ma anche e soprattutto di Londra ed Edimburgo che a dire di chi l’ha letto e ci è stato ho saputo descrivere nei dettagli che solo chi ci è stato può aver assaporato.
Ma perché una nuova versione? Perché ho pensato che alcune immagini che avevo in mente andavano anche esplicitate e che magari qualcuno che invece non conosce Edimburgo poteva trarre ispirazione per farci un salto, e vi assicuro che vale la pena.
Le foto di Sara Petagna mi hanno conquistata da subito, conoscendoci in rete nei vari gruppi di amanti della Scozia (fra cui proprio Lovin’Edinburgh). Ero conquistata dalla sua street photography, perché al di là dei bellissimi paesaggi che Edimburgo sa regalare, viverla da dentro significa anche notare piccoli dettagli che ti fanno sentire a casa. Ed ho preso il suo libro fotografico che ho sempre sul comodino o sulla scrivania da sfogliare.
Ma fra le sue foto pubblicate su Instagram e Facebook ce n’erano tante che secondo me avevano ancora molto da dire, e per sua gentilezza le ho potute inserire in questa versione del libro insieme ad altre mie foto (si noteranno perché non ho il suo stesso tocco da professionista) e alcune vecchie di Londra che avevo in repertorio e che si sono ben prestate.
Vi lascio solo qualche anteprima, per il resto trovate la versione su Lulu: o in formato Kindle
Recensioni:





Recenti:

Ho letto questo libro con molto piacere, trovando la scrittura dell' autrice scorrevole, semplice ma soprattutto autentica. Attraverso il diario di una sognatrice, l' autrice dà voce a un personaggio (che chiaramente la rappresenta), fragile e forte al tempo stesso. Aurora porta con sé le insicurezze dovute alla sua infanzia, al modo in cui è stata cresciuta, e con coraggio e senza filtri racconta il suo scontrarsi con gli attacchi di panico. Ma racconta anche la determinazione nello scegliere di emanciparsi e crescere. Mi sono ritrovata molto nel "diario di una sognatrice"; è una testimonianza autentica che può ispirare chiunque stia vivendo un percorso simile. Un piccolo gioiello tra le mie letture.